21 agosto 2009

ENTROPIA COME MISURA DEL TEMPO

Il tempo è l’entropia. L’entropia aumenta sempre e con essa, si sa, il disordine. Questo aumento del disordine ci da la misura di quanto tempo è passato. Mettere ordine vuol dire dunque rallentare il tempo? La fisica ci dice che anche l'attività di mettere ordine produce un eccesso di disordine e mantiene valida la legge dell'entropia. Però noi mettiamo ordine in un dato spazio e immettiamo disordine in un altro. La mia scrivania si ordina e la temperatura della stanza sale a causa della mia attività. Ho dunque spostato il disordine da una parte all'altra e siccome il tempo non è assoluto e univoco per tutto l’universo devo anche aver accellerato il tempo nella mia stanza vista da fuori ma rallentato il tempo sulla mia scrivania. Infatti un ordine assoluto e definitivo corrisponderebbe a fermare il tempo. come accade in un buco nero. Un buco nero è quindi un luogo dove tutto viene rimesso nel suo ordine assoluto e definito. Oppure per altri questa è solo un’illusione prospettica, ossia il buco nero che per noi è l’ordine assoluto è dall’altra parte un'immissione di questo stesso ordine, che si è voluto sottrarre alla legge del tempo, in un nuovo flusso entropico, in un disordine altro, un altro universo. In questo secondo caso l’entropia continua e il tempo si limita solo a passare da un’altra parte. E il tempo dei miei libri, dei miei oggetti riordinati, dei libri messi in ordine alfabetico dove passa?

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